"Indegna di volare ma non d'apparire alle porte del cielo". Ayesha, nei suoi versi, racconta le sue vicissitudini e le sue forti esperienze interiori, attraverso simboli e archetipi sorti spontaneamente dalle profondità della sua anima, che si denuda ancora una volta agli occhi degli amanti e dei lettori più sensibili, ai quali non mancano "le orecchie per intendere", il cuore per cogliere, anche solo inconsciamente, i suoi ermetici messaggi. "Perché, in fondo, siamo radici dello stesso albero".
Anonimo -