L'incremento dei flussi migratori ha portato in primo piano il tema delle mi¬grazioni non solo nel mondo politico, nei media e nell'opinione pubblica, ma anche nelle scienze umane e sociali. In particolare, dall'inizio degli anni Ottanta gli spostamenti delle popolazioni sono diventati terreno di un acceso scambio nell'ambito della filosofia politica, alimentato nei Paesi anglosassoni dalle prese di posizione sulla teoria della giustizia di John Rawls. Al centro di questa discussione, si trova il problema del rapporto tra le libertà fondamentali dell'individuo e il diritto all'autoconservazione di una comunità politica democratica, spesso addot¬to come fondamento di giustificazione per politiche migratorie selettive e restrittive anche da parte di alcuni esponenti del cosmopolitismo contemporaneo. Democrazia, cosmopolitismo e migrazioni mette per la prima volta a disposizione del lettore italiano gli interventi di alcuni dei principali protagonisti di un dibattito quanto mai attuale.
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