La metafora del campo emerge nell'ambito della riflessione intorno alla fenomenologia della Cura analitica, e la sua valenza euristica concorre a evidenziare la dinamica intersoggettiva e relazionale del processo terapeutico. Tale prospettiva introduce una visione del percorso di Cura come luogo psichico in cui si dà vita a una forma di esperienza interattiva, conscia e inconscia, che trascende le singole individualità . Le riflessioni proposte nel volume intendono ribadire la necessità di considerare la terapia dei singoli, dei gruppi, dei grandi gruppi, come luoghi che promuovono espressioni simboliche e processuali, emergenti dal fluire delle comunicazioni psichiche. Su questo sfondo, si delinea il senso dell'opera che si propone, tra l'altro, di "tenere insieme" studiosi di diversa provenienza; le riflessioni partono dalla metafora del campo analitico e giungono in alcuni casi a porla in relazione alle formulazioni riguardanti il campo archetipico e l'inconscio collettivo.
Anonimo -