La crisi occupazionale che viviamo sta mettendo in crisi la generazione dei ventenni-trentenni che non hanno accesso al mondo del lavoro, e quella dei quarantenni e cinquantenni che ne vengono esclusi. Nessuno si può considerare indenne e al sicuro. Per ricollocarci, dobbiamo ricorrere alle risorse tradizionali e a quelle di Internet, su cui tutto si è trasferito. E mettere in pratica il Piano B, l'idea, la passione coltivata per tanto tempo che può diventare un nuovo lavoro.
Anonimo -