Anche l'occhio vuole la sua parte e se la prende tutta, lasciando che la fantasia sciolga le briglie. Poi c'è la realtà delle cose, per cui basta uno sguardo per dirsi, senza parlare, anche cose così.
¿Non c'è spazio né tempo per noi: non abbiamo più l'età delle innocenti evasioni che, dopo tutto, non lo sono affatto. [...] Però, è stato bello pensare che cielo e terra possano toccarsi tra le righe o tra le pagine di ogni libro che leggerai oppure che scriverai. Ci troveremo senz'altro lì, dove i sogni si danno convegno per farsi pensieri, parole, frasi, dialoghi, discorsi e incontrano i narratori o i poeti pronti a dare loro un corpo.¿
Allora non resta che fare letteratura di quell'incontro con la bellezza per fissare, in un ricordo, la luce e il calore e l'energia sprigionate da quel piccolo miracolo.
Anonimo -