Nel 1937, Francis Scott Fitzgerald è un uomo in crisi, minato dallalcol, ormai lontano dai successi che, negli anni Venti, ne avevano fatto lo scrittore più promettente della sua generazione. La salute lo sta abbandonando, la moglie Zelda è ricoverata in una clinica per malattie mentali e la sua situazione finanziaria, ogni giorno più tragica, gli impone di tentare la sorte a Hollywood come sceneggiatore. Intervallato da flashback sospesi tra nostalgia e dolore, il romanzo segue Fitzgerald dal suo arrivo alla mgm allinnamoramento per la giornalista Sheilah Graham, al lavoro incessante per completare la sua ultima opera, Lamore dellultimo milionario, e dedica pagine commoventi al suo disperato tentativo di mantenere una sembianza di vita familiare con Zelda, ormai assente, e con la figlia Scottie.Nelle pagine di ONan, la traiettoria letteraria di Fitzgerald e lEtà delloro di Hollywood prendono vita attraverso una straordinaria e credibile galleria di personaggi da Dorothy Parker ed Ernest Hemingway a Humphrey Bogart e Irving Thalberg ma soprattutto attraverso la voce, i pensieri, lo sguardo di un uomo complesso, diviso tra la passione e il rimpianto, il talento e lo spreco di sé.
Anonimo -