In ogni tappa della sua lunga ed eccezionale carriera, Gianni Morandi ha saputo ispirare nel pubblico un affetto davvero straordinario, al punto che le sue canzoni e la sua immagine da eterno ragazzo sono ormai parte della cultura nazionale. In questa autobiografia intima e appassionante si racconta come artista e come uomo, attraverso mezzo secolo di storia italiana: dall'infanzia vissuta tra le difficoltà - e gli entusiasmi - del dopoguerra ai precoci trionfi musicali negli anni '60, dalla sofferta crisi degli anni '70 all'incontro con Mogol, che lo porta a una nuova maturità artistica. Ne emerge il ritratto sincero di un uomo capace di grandi sogni e passioni tenaci, sempre aperto a nuove sfide. Come quando, nel '97, inizia a correre e finisce per partecipare alla mitica maratona di New York: che altro ci si poteva aspettare da un uomo che ha sempre vissuto "a cento all'ora"?
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