Le continue variazioni normative che hanno interessato il periodo di imposta 2012, hanno avuto importanti riflessi sulla redazione dei modelli dichiarativi 2013. In particolare vengono analizzati gli impatti che si sono verificati nel modello Unico Persone fisiche, con attenzione ai QUADRI RA, RB,RT, RM, LM, RU, RH, RP evidenziando con la normativa di corredo le variazioni rispetto al modello Unico dello scorso anno. Per il Modello Unico Società di Capitali si è dato spazio ad esempio, alla presenza nel Frontespizio di 2 nuove caselle per la gestione telematica delle anomalie riscontrate dallAgenzia delle Entrate nei modelli degli studi di settore; lintroduzione a rigo RS113 del riporto delleccedenza ACE derivante dal mod. UNICO 2012 non utilizzata in quanto eccedente il reddito complessivo netto 2011; listituzione nel quadro RQ della Sezione XVIII riservata alle società in perdita sistematica, considerate di comodo per il 2012, al fine della determinazione della maggiorazione IRES. Per quanto attiene alla redazione del Modello Irap predisposto per il 2013, e quindi riferito allanno di imposta 2012, abbiamo analizzato le maggiori deduzioni da cuneo fiscale per le lavoratrici, per i lavoratori, di entrambi i sessi, con età inferiore ai 35 anni e per lavoratori di specifiche regioni dItalia in particolare le regioni del Mezzogiorno. Per il Modello Unico Società di persone 2013 le novità 2013 in merito al Modello Unico SP ineriscono ai quadri RG, RF, RS, RB e RX, dove compare una nuova sezione in cui i contribuenti che non presentano la dichiarazione dellIva in via autonoma hanno la possibilità di chiedere il rimborso delleventuale imposta sul valore aggiunto a credito.
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