Dieci volte sposa è un prosimetro strutturato con un linguaggio semplice per rendere accessibile anche agli adolescenti la gravità della violenza di genere. Il racconto senza salti temporali puntualmente sottolinea e coglie gli aspetti salienti di una coppia di sposi nell'arco decennale della loro vita insieme. I personaggi della storia non hanno un nome, sono due comunissimi esseri umani, che vivono in un appartamento, in una città. Hanno poco in comune, sono acqua e fuoco, verità e bugia, speranza e follia, vita e morte. Il racconto fotografa il vissuto di questa coppia, mette a fuoco il sottile e perverso comportamento dell'uomo che in un crescendo di violenza psicologica, verbale ed infine tragicamente fisica zittirà per sempre la sua donna. Una donna diventata un oggetto senza anima, un giocattolo prigioniero in una cornice matrimoniale. Può un basta grande quanto l'universo fermare questo male ancora così fecondo? Questi versi con coraggio osservano i due personaggi, li attraversano, si sforzano di capire, ci esortano a muoverci tutti, insieme, verso di loro, a non essere solo spettatori ma umani attivi pronti a realizzare un fattivo e reale cambiamento sociale.
Anonimo -