Gian Pietro Lucini, nato a Milano nel 1867, è stato poeta, scrittore, filosofo e critico letterario. Precursore delle nuove avanguardie, viene annoverato tra i maggiori innovatori della poesia e della letteratura italiana.
Nel 1913 pubblicò la sua ultima opera, un saggio nel quale raccolse la summa delle riflessioni di una vita, intitolato Filosofi ultimi: contributo ad una storia della filosofia contemporanea. Unopera che riflette appieno la sua vulcanica personalità, il suo pensiero critico e fuori dagli schemi, la sua visione del mondo libertaria, antidogmatica, antiborghese, anticlericale e anticonformista, e la sua filosofia.
In appendice vi inserì la sua riflessione religioso-filosofica Dio?!, uno straordinario pamphlet che costituisce unapoteosi del Libero Pensiero e del sincerismo critico luciniano. Si tratta di una articolata risposta a dieci quesiti posti nel 1911 dalla rivista Coenobium riguardo a Dio, la fede, le religioni, il problema della vita futura, le ricorrenze tra religione e dogma, la conciliabilità tra fede e scienza, lidentità tra religione e morale, la scuola laica, la scuola confessionale e, infine, i rapporti tra la Chiesa e lo Stato.
Anonimo -