Bio-diritto e bio-politica sono formule ormai diffuse nel dibattito pubblico. Si parla correntemente di danno biologico, danno esistenziale, danno alla vita di relazione, dignità della vita, living will (o testamento biologico) e integrità del corpo, mentre nelle grandi Carte e nelle Costituzioni hanno fatto irruzione, già da tempo, dimensioni non sempre immateriali dell'esistenza, come la felicità, la vita delle generazioni future, la fraternità. Eligio Resta insegue le tracce della difficile `incorporazione' della vita nel diritto attraverso la rilettura dell'antica formula del «diritto vivente» e del suo lessico, nel duplice significato del riguardare la vita rappresentandola e di essere per se stessa vita.
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