"Il prototipo del personaggio inetto che occupa tanta parte della produzione pirandelliana e sveviana costituisce il fulcro di questa raccolta. Inseriti nel contesto dell'odierno assetto sociale, i protagonisti si ritrovano nella paradossale difficoltà di vivere la propria vita. Racconti di fantascienza si alternano a racconti realistici per porre in evidenza sempre personaggi comuni che si trovano ad affrontare le quotidiane barriere che si impongono dall'esterno. Tali barriere sono destinate ad accentuarsi sempre più fino a una loro assoluta affermazione nella immaginaria proiezione di un futuro non poi così lontano. Sono storie intense, scritte da un autore che condivide con i propri personaggi la crisi di questo secolo. La riflessione è caratteristica di questa umanità, è unica manifestazione di vita. Ma non si vogliono emettere sentenze finali. L'autore non crede di poterlo fare. Si cerchi dentro di sé la propria liberazione." (Silvia Toniolo)
Anonimo -