Avete accolto tanto bene il mio libriccino intitolato Il regno della donna, che ciò mha incoraggiato a dargli un seguito.
Se in quello vi parlai della donna in generale e del posto che occupa oggidì nella famiglia e nella società, in questo mi sono estesa un po più sulla vita coniugale, sui rapporti coi parenti acquistati dopo il matrimonio, e sulleducazione dei figli.
So che da qualunque parte venga, voi accogliete sempre benignamente la voce [p. viii modifica]che vi parla delle vostre cose più care: la vostra casa e i vostri figli; onde spero che anche questa volta voi vorrete fare nella vostra biblioteca un po di posticino per il mio volumetto e che accoglierete sempre le mie parole, come quelle di unamica sincera che vi desidera ogni bene.
Anonimo -