"Dreifach was ist das" è un testo difficilmente riducibile ad una dimensione "sinottica", sul piano tematico - concettuale, strutturale e formale, perché il "libretto" (così lo definisce l'Autore) è stato concepito come una stratificazione non omogenea di stati di coscienza, riflessioni, motivi e momenti, che trovano un trait d'union nel "punto di vista" di chi li ha vissuti - sofferti - meditati: Forse l'unica definizione "sinottica" possibile "si legge" nella prefazione (Cfr.): "Questo mio `ircocervo' è, in fondo, una sorta di autobiografia concettuale, culturale, filosofica, psicologica e talvolta psicanalitica; pertanto, quasi tutti gli "eventi" vengono connotati e riferiti con frequenti e puntuali segnali cronologici (in vari casi, ore e minuti!)".
Anonimo -