Sono rimasto solo, la mia vita ovattata si è dissolta. Resta la confusione nella testa e una cartelletta con delle carte ripiegate, sgualcite, incomprensibili. Cosa vogliono dire? Perchè sono state conservate? Chi sono io? Mi affanno nella ricerca della comprensione di sconosciute connessioni che hanno governato la mia vita, indipendenti da me, assolutamente estranee a me. Scavo dentro il mio essere, nel mio profondo, nella accettazione e nella ripulsa della percezione che la vita di ognuno di noi sia indelebilmente intrecciata a scelte e decisioni di altri. E in questo viaggio dentro me e intorno a me mi ritrovo maturato, da ragazzino ingenuo a uomo consapevole. E l'amore, in tutte le sue forme, anche egoistiche, saprà addolcire la vita di ognuno.
Anonimo -