Un corpus di economia politica che si ritiene abbia avuto origine dai lavori di istituzionalisti come Thorstein Veblen, John Commons, Wesley Mitchell e John Dewey viene definito economia politica istituzionalista, nota anche come economia politica istituzionale o IPE. Per la maggior parte, si oppone a percorsi più razionali perché pone l'accento sull'influenza che gli eventi storici e sociopolitici hanno avuto sullo sviluppo delle pratiche economiche. In senso politico, ciò si riferisce all'influenza che attori come lo Stato hanno sulle pratiche socioeconomiche e sulla formazione delle istituzioni attraverso il processo decisionale politico.
Come trarrai vantaggio
(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:
Capitolo 1: Economia politica istituzionalista
Capitolo 2: Economia neoclassica
Capitolo 3: Thorstein Veblen
Capitolo 4: Economia evolutiva
Capitolo 5: Consumo cospicuo
Capitolo 6: Il bene di Veblen
Capitolo 7: La teoria della classe agiata
Capitolo 8: Nuovo istituzionalismo
Capitolo 9: Economia istituzionale
Capitolo 10: Wesley Clair Mitchell
Capitolo 11: Economia eterodossa
Capitolo 12: Geoffrey Hodgson
Capitolo 13: Modello di Lange
Capitolo 14: Istituzionalismo storico
Capitolo 15: Associazione europea per l'economia politica evolutiva
Capitolo 16: Kenneth Parsons
Capitolo 17: Vivien A. Schmidt
Capitolo 18: Liberale istituzionalismo
Capitolo 19: Istituzionalismo della scelta razionale
Capitolo 20: Associazione per l'economia evolutiva
Capitolo 21: Premio Veblen-Commons
(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sull'economia politica istituzionalista.
(III) Esempi reali dell'uso dell'economia politica istituzionalista in molti campi.
Chi ne trarrà vantaggio
Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che desiderano andare oltre le conoscenze di base o informazioni per qualsiasi tipo di economia politica istituzionalista.
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