Uno stato ansioso non adeguatamente gestito può incidere negativamente su una prestazione compromettendo il funzionamento del nostro sistema di memoria di lavoro, preposto a funzioni di attenzione, elaborazione, pianificazione e monitoraggio durante lo svolgimento di qualsiasi attività quotidiana. Una grande mole di dati in letteratura conferma l'esistenza di una correlazione tra l'ansia e deficit dell'intelligenza fluida (Moran, 2016). La presenza di ansia è un indice predittivo di basse prestazioni nelle prove di intelligenza generale (ibidem).
Anonimo -