Con questo testo gli autori intendono coniugare un'idea progressista e critica dell'insegnamento, attraverso il recupero di valori a torto etichettati come conservatori, nella convinzione che la ricostruzione di un tessuto sociale disgregato non possa prescindere da una "rivoluzione" che ponga al centro l'istruzione e, più in generale, l'educazione. Filo conduttore una questione di fondo che travalica i confini della scuola: la relazione giovane-adulto, ora così problematica a causa della crisi che investe il ruolo e la definizione stessa di adulto
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