Weird - racconto lungo (29 pagine) - In un immenso maremoto che inonda lintera costa atlantica ecco il ritorno di Cthulhu!
Zoltan Czibor è il classico ungherese antisovietico emigrato dopo la caduta del muro che detesta Lovecraft e i suoi scritti. Dopo aver visto strane forme oscure nel Guadalquivir, una adepta di Palotas levitare e aver sognato Rlyeh e altre mostruose città dalla geometria non euclidea, sarà incaricato da quella medesima congrega di assistere, quale interprete di Palotas, allemersione di Tartesso, altra città devota ai Grandi Antichi. Un'avventura che dovrà fare i conti con la realtà
Vito Introna (Bari, 15/06/1970), lavora a Laterza (TA) come consulente legale. Ha allattivo numerose pubblicazioni tra le quali il romanzo weird La Maschera di Pazuzu (GDS, 2013); il romanzo di hard SF Ainor lapolide (Loquendo, 2013); i thriller Lalienato (con Francesca Panzacchi, Milena Edizioni, 2014), Distruggete Israele (Cavinato, 2015), Lalba dei reietti (GDS, 2016); il chick lit Velluto nero (Edizioni dal Sud, 2018) e il mainstream Smalto rosso fuoco (Catartica Edizioni, 2019). Da ultimi i gialli Non svegliate don Eupremio (Bertoni, 2020) e Oblio con Francesca Panzacchi (Bré, 2020). Ha vinto vari premi letterari.
Francesca Panzacchi si è laureata in Scienze Politiche allUniversità di Bologna. Ha collaborato con varie case editrici in qualità di curatrice di collana. Ha ottenuto importanti riconoscimenti in ambito letterario, fra i quali la Medaglia della Regione Toscana per il romanzo storico (Il normanno, Ciesse), il Premio speciale Profumo dautrice al Premio letterario internazionale Città di Cattolica (Amore inverso, Damster), il Primo Premio per la poesia inedita al concorso letterario nazionale Il delfino (2019). Nel 2020 ha pubblicato i gialli Lultima cena (Damster), Oblio (Brè) entrambi scritti con Vito Introna, e il romance Il guardiano (Brè). Ha vinto la sesta edizione del Premio Racconti diVini 2020 con il racconto Amore primitivo.
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