Pochi libri sanno trasmettere in modo così efficace il peso delle convenzioni sociali, della miseria e del destino segnato come questo romanzo. L'abilità della Wharton però è quella di raccontarci l'illusione della felicità: per tutto il romanzo sembra che Frome sia a un passo dal conquistarla grazie all'amore della giovane Mattie. La tragedia arriva solo nelle ultime pagine, quasi sbrigativamente. Ed è proprio questa scarna ineluttabilità a renderlo un libro indimenticabile." - Matteo B. Bianchi è autore tra gli altri dei romanzi Generations of love (1999) ed Esperimenti di felicità provvisoria (2006).
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