Arnaldo Naldi ha 48 anni, una bella moglie, due figlie gemelle, un lavoro sicuro in banca, una villetta nella quieta provincia italiana. Un equivoco spinge la moglie a cacciarlo di casa e Arnaldo, invece di dispiacersi, coglie al volo l'occasione per reinventarsi una vita al posto della sua che gli appare diventata noiosa e ripetitiva. Dopo aver risposto ad un annuncio, si ritrova a condividere l'appartamento con quattro studenti universitari, ognuno dei quali ha un problema da risolvere: Camilla non ha detto ai genitori di essere incinta, Marco studia medicina ma non sopporta la vista del sangue, Anna ha perso i contatti con il padre ed Edoardo, mulatto, è fidanzato con una ragazza il cui padre è un razzista conclamato. Poco più di una settimana insieme basteranno ad Arnaldo per capire che il passato non può tornare, ma che il futuro a qualsiasi età non è mai "tutto scritto"; può essere sempre imprevedibile come quando si aveva poco più di 20 anni
Anonimo -