Non passa quasi giorno in cui giornali e media non ci informino di un ennesimo femminicidio.Ex fidanzati ed ex mariti traditi o respinti aggrediscono e uccidono donne che li hanno estromessi dalle loro vite.Si cerca di capire le ragioni di quanto avviene parlando di "raptus".Ma, in realtà, quello del "raptus" è un alibi per non andare a fondo nelle vere ragioni che coinvolgonoassassini da una parte e vittime (predestinate?) dall'altra.Una sorta di pericolosissima partita a scacchi porta le donne ed i loro persecutori a giungere al loroincontro finale senza che si possa realmente affermare: nessuno poteva aspettarselo.È quanto emerge dai racconti di alcuni criminali, alcuni tristemente noti, che ricostruiscono gli ultimi giorni di vita delledonne che dicevano di amare e che hanno ucciso.
Anonimo -