Narrazioni fantastiche, con i loro sortilegi e incantesimi, i cui modelli sono Luigi Capuana e Giovanni Pitrè.
Maria Messina penetra con delicatezza nel mondo dell'infanzia, debole, dimenticato ed esposto come quello femminile alle violenze e ai sorprusi. I suoi personaggi indimenticabili, molto umani e portatori di una solitudine inguaribile, sono vittime di un destino oscuro di infelicità .
Anonimo -