Fiori a Detroit

"Fiori a Detroit" è una silloge di 50 poesie.

*Anteprima:

1

Sali fino ai nervi tesi, qualcosa succederà.
La grinta per sbaglio si fa amare e
tutto cambia.
Abbraccia la rabbia, esploderà.

Sorprendimi sulle smagliature perché
temo la bellezza.
A giorni alternati immagino di sedermi
per restare in piedi.

Attimi indesiderati scivolano via
come lame distratte.
Il metabolismo oscuro dei fiori
ci farà viaggiare.

Nessuna pacifica armonia,
solo la via appariscente del sogno.
Quante volte ho amato senza fretta
ma la fine degli altri è sempre il mio inizio.

Parole al potere sanno uccidere.
La rinascita è una vogliosa struttura
dell'anima.

Quanti gradini non riusciremo più a contare,
quante sostituzioni non potremo più gestire.

Il becco batte forte all'occorrenza,
fragili delitti.

Il satellite del dubbio sarà la mia antenna perfetta.
Ho un pensiero che distrugge,
l'inno al buio.
Ascolto il rumore delle catene,
guardo un binocolo rotto,
tocco il miglior odore.

Mangio maschere, le divoro per trovare il tuo cuore.

[Luciana Cameli]

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