All'inizio non sembra. Non sembra ed è. E violenza centellinata, camuffata da attenzioni, subdola come sanno esserlo le cose fatte ad arte. E violenza che cresce giorno dopo giorno e lei prende a piccole dosi un veleno dal sapore ambiguo e dall'effetto ritardato. Muore a poco a poco nella mente e non lo sa. Lo sa lui che l'ha relegata dentro schemi di dominio, in una casa dove lei si ritrova sola con i suoi ricordi. Ed è la memoria che srotola il tempo sulle righe di un manoscritto, trovato per caso tra le pagine di un libro.
Anonimo -