Nell'oscurità di una capanna in un villaggio in Tracia, una donna muore.
Ha appena dato vita a un bambino senza padre, che sembra destinato come chiunque
in quelle terre lontane, a subire le usurpazioni dei barbari che da tempo
minacciano l'Impero Romano d'Oriente.
Ma un vecchio soldato lo strappa alla miseria e lo porta con sé, crescendolo
tra le fila dell'esercito.
Quel bambino destinato alla povertà diventerà un centurione, e poi, complice
uno scherzo del destino, arriverà a vestire la porpora a Costantinopoli.
Ma un nemico, più vicino di quanto creda, ostacolerà le sue buone intenzioni.
Questa è la storia di Foca, uno degli imperatori più malvagi e sanguinari
che la storia romana ricordi.
Anonimo -