Una camminata per i sentieri del parco di Villa Ada, secondo per varietà ed estensione a Roma. Ci accolgono prati e boschi di vegetazione autoctona come querce e lauri, dove sorgeva una antichissima città sabina. Frammiste specie impiantate nel tempo: sughere, pini, cedri, noci, palme, sequoie, a creare gli originali giardini della Villa Reale, abbellita da tre laghetti e dal suono dell'acqua di due torrenti. Poi fioriture e funghi dalle forme bizzarre, nelle diverse stagioni. Varietà fungine simbionti, parassite, saprofite sono distinguibili fra i generi più comuni: Xerocomus, Russule, Coprinus, Armillaria, Chantarellus. Anche la particolare Amanita Vittadinii. Miceti lignicoli parassiti aggressivi, cagionano malattie come i ganoderma, risultando un pericolo per la vitalità degli alberi. Lo stupore nel riconoscere la forma a fiore dell'insolito Myriostoma coliforme. L'importanza del reperimento se la specie violacea e fioccosa che si sviluppa su ceppi di quercia corrisponde a Hypochnella violacea, molto rara e da preservare. Passeggiata dedicata a chi apprezza e comprende i beni della natura, i suoi ambienti complessi anche al centro di una grande città. Dedicata a chi ha l'autorità e maggiore responsabilità nel promuoverne la cura, poiché la loro scomparsa catalizza il futuro del genere umano in una reazione che procede nella medesima direzione.
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