Un viaggio, centoquaranta chilometri di asfalto liscio e arso dal sole, un tragitto di un'ora e mezza che si trasforma in un incubo. Ottantatré miglia piene di ostacoli da superare, intrise di trame e vendette, manipolazioni e segreti.
Sara, Isabella e Cassandra riunite per un'avventura che le vedrà affrontare l'associazione a delinquere che le ha prese di mira, ma anche i loro uomini: forti, decisi, dominanti e manipolatori.
Questo romanzo breve è un crossover delle precedenti serie e ne consiglio la lettura solo dopo aver letto le due trilogie di Fuoco e oblio, Fuoco ed estasi e Fuoco e desiderio.
Il volume contiene scene di sesso esplicite. Se ne consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.
Anonimo -