Nino e Lena, lasciati nel volume precedente agli albori degli anni '50, continuano il loro percorso di vita chiudendo un cerchio nel punto esatto dove tutto era iniziato. Con la loro storia affiorano ancora altre storie che caratterizzano il territorio di Geminella, anche nella sua evoluzione verso il futuro. E soprattutto una saga famigliare, ma l'intento dell'autrice non è di insistere troppo su questo aspetto, aldilà delle fotografie, che hanno una funzione illustrativo-didattica, nel tempo e nello spazio. Ognuno di noi, in quanto animale sociale, interagisce con gli altri e col territorio e, perciò, ne deriva un condizionamento reciproco inevitabile.
Anonimo -