Un grande thriller The Sunday Times bestseller «Veloce e appassionante... La capacità dell'autrice di far credere al lettore di avere indovinato qualcosa rende impossibile smettere di leggere questo romanzo.» Independent La prima cosa che ricordo è il buio, poi è venuto il dolore. Mia figlia è scomparsa Estelle Paradise si risveglia in un letto d'ospedale: la sua macchina è stata ritrovata distrutta in fondo a un burrone, lei ha una ferita alla testa e i suoi ricordi sono confusi e frammentari. Poi una terribile verità si fa strada: sua figlia è scomparsa. Qualche giorno prima, qualcuno ha sottratto Mia dalla sua stanza. In preda al panico e incapace di ricordare cosa sia successo, Estelle si lancia in un'estenuante ricerca della verità, ma le prove smentiscono la sua versione dei fatti e la donna diventa la principale sospettata agli occhi della polizia e dei media. Estelle sa bene che la chiave per capire cosa è successo quella notte è nascosta nella sua mente: può davvero aver fatto del male alla sua bambina? Una madre non può dimenticare La ragazza del treno incontra L'amore bugiardo in questo inquietante thriller psicologico «Una storia davvero coinvolgente. Non si riesce a interrompere la lettura.» Oprah Winfrey Alexandra Burtè nata in Germania. Dopo la laurea si è trasferita in Texas dove vive tuttora. Traduttrice, ha seguito corsi di scrittura e poi ha deciso di raccontare le proprie storie. Fa parte di Sisters In Crime, un'organizzazione che promuove le scrittrici di thriller. Giovane ragazza scomparsa, suo romanzo d'esordio, ha avuto un ottimo riscontro di critica e lettori.
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