Vissuto in un tempo di grande ambiguità segnato dai furori religiosi di Filippo II e dell'Inquisizione che terrorizza il popolo, Giovanni della Croce percorre le strade della Spagna in nome dell'Amore. Fatto bersaglio dei potenti ecclesiastici e politici, è rinchiuso nella prigione di Toledo dove compone le opere che fanno di lui uno dei grandi della letteratura mistica di tutti i tempi. Con Teresa d'Avila realizza la grande Riforma dell'Ordine Carmelitano.
Anonimo -