Immediatamente prima della Grande Guerra fino alla metà degli anni Venti, si manifestò in Italia, come in Europa, un crescente interesse, in ambito intellettuale alto e medio borghese, per le culture alternative e per l'esoterismo, mentre le pratiche spiritiche si diffondevano anche a livello popolare. Una storia astrologica della famiglia Olivetti, quindi, non solo è affascinante di per sé, ma è anche utile ai fini di una riflessione sui rapporti tra cultura egemonica della società industriale e culture minoritarie - tra cui quella astrologica - derivate da altri periodi della storia dell'umanità. Attraverso la storia della famiglia d'Ivrea, si possono infatti proporre stimolanti considerazioni sul rapporto tra cultura politica e cultura esoterica, proseguito dopo la rivoluzione scientifica a sprazzi, in singoli momenti, in situazioni specifiche, presso correnti politiche o singole personalità di rilievo, coprendo la gamma di tutto lo spettro politico, dall'estrema destra all'estrema sinistra, comprese le sue componenti progressiste.
Si può capire l'avvicinarsi a queste tematiche della primogenita di Camillo e Luisa, Elena, che ebbe un ruolo importante per coinvolgervi il fratello Adriano. Oggi la nipote Erica, anche lei iniziata fin da giovane dalla madre all'astrologia, traccia un affresco della propria famiglia e della sua ascesa guidata dai pianeti, raffrontando testimonianze storiche e temi natali.
Con un'analisi astrologica di Giuse Titotto.
Anonimo -