In un futuro non troppo lontano, a pochi minuti dall'apocalisse nucleare, il mondo intero viene scosso da un evento misterioso: tutte le armi in dotazione agli eserciti e alla polizia, dalle più sofisticate tecnologie militari ai semplici fucili, dai bombardieri supersonici ai missili nucleari, diventano improvvisamente inutilizzabili. I sottomarini emergono, i satelliti militari si spengono e un silenzio assordante avvolge il pianeta. In mezzo a tensioni geopolitiche, crolli economici e incredibili apparizioni, le fondamenta del potere politico e religioso mondiale vengono profondamente sconvolte.
Il romanzo non offre solo una critica alla dipendenza psicologica dalla violenza come soluzione ai problemi sociali, politici, religiosi o etnici, ma anche un messaggio di riscoperta dei valori fondamentali dell'empatia, della cooperazione e della fratellanza umana, intrecciando elementi di realtà e immaginazione.
L'autore, con un ritmo incalzante, ci presenta una visione intensa, ispiratrice, finemente ironica e fantasiosa di un domani dipinto con gli occhi della coscienza umana.
Anonimo -