La pubblicazione di questo studio avviene quando la contemporaneità, tempo della globalizzazione, è colpita dal terrorismo e dalla guerra, presenti con effetti senza confini ed in modalità finora non praticate. Terrorismo e guerra sono fenomeni che concettualmente rinviano al diritto, ne segnano una condizione di caduta essendo accomunati dal considerare gli uomini, anche gli innocenti, come elementi di un conto; così avviene, in modalità certo diverse, in una globalizzazione economicistica, ove il commercio elettronico tende ad avere il suo orizzonte funzionale nell'esporre e nel vendere l'identità del se stesso come una merce tra le altre. Descrivere e chiarire le implicazioni di questo esito dell'identità può dare qualche strumento per nominare criticamente il diritto, anche pensando il terrorismo e la guerra nel tempo della globalizzazione del commercio.
Anonimo -