La conoscenza vedica è la fonte di ogni esoterismo. La gnosi, lermetismo, il sapere egizio, la kabbalà, sono tutti rami dellimmenso albero dei Veda. Ma studiare questo albero per intero è praticamente impossibile. In particolare, lapproccio europeo nei confronti della letteratura vedica è stato assai problematico: da un lato vi sono schemi mentali difficilmente superabili per cogliere la visione dei Purna e delle Upaniad, visione che richiede, socraticamente, labbandono di ogni nostro pregiudizio; dallaltro lato vi è la consapevolezza di trovarsi di fronte ad un sapere e ad una civiltà molto più evoluta e consapevole di quella moderna e tale aspetto mina non poco la presunta superiorità degli occidentalisti. Eppure molto lavoro è stato svolto. Leggere i Veda è per noi oggi unimpresa del tutto culturale, ma non iniziatica, poiché abbiamo smarrito la chiave per decodificarne la complessa struttura simbolica, mentre con le Upaniad si propone unindagine sullessenza reale, effettiva, delluniverso, a partire da quello che ne costituisce lintimo nocciolo. In questa raccolta, anche dei testi poetici tratti dai poemi più intimi, come la Krishna karnamrita e il Bhagavata Purna.
Anonimo -