Olanda, 1945. La guerra è al termine. Bruno Grauber è riuscito, insieme con il commilitone Rener Schultz, a salvarsi gettando la divisa tedesca. Viene però catturato e internato in un campo di prigionia. Un maggiore gli intenta un processo per tradimento e lo condanna a morte. Chiede poi al comandante del campo il permesso di far fucilare il traditore dai suoi uomini. Legato a un'ottica militarista, il comandante accetta. Secondo i due graduati infatti la disobbedienza è sempre da punire
Anonimo -