Grandiosa epopea storica, accorata riflessione filosofica, ritratto di una società in fermento, dramma di amore e morte, straordinaria sintesi esistenziale: ogni definizione è calzante per Guerra e pace, romanzo che si ripropone da una generazione all'altra con immutata immediatezza e commozione. L'intreccio del racconto storico e di quello fantastico genera una rara quantità di grovigli tematici e ideologici che si compongono in un ritmo maestoso, ogni personaggio esprimendo la ricerca di Tolstoj della verità etica essenziale e contemporaneamente stagliandosi come toccante espressione poetica dei caratteri più oscuri e più luminosi dell'animo umano.
Lev Nikolaevic Tolstoj nasce a Jasnaja Poljana, in Russia, il 9 settembre 1828 da una famiglia di tradizioni aristocratiche, appartenente alla vecchia nobiltà russa.
Questa condizione influenzerà tutta la sua esistenza: da un punto di vista positivo perché avrà opportunità che altri non avranno, ma anche da un punto di vista negativo perché lo distinguerà dagli altri letterati del suo tempo da cui si sentirà spesso escluso.
La madre morirà quando lui avrà solo due anni e dopo
Anonimo -