Harry Tage (che si legge come heritage, eredità, nel senso di «patrimonio storico») vive le sue avventure tra la fine degli anni `20 e l'inizio dei `30 del secolo scorso tra esplorazioni, miti del passato e isole perdute abitate da creature mostruose. Il giovane Tage è un paleontologo, un esperto di animali scomparsi. La stessa passione del suo autore. I suoi romanzi, infatti, sono intriganti, godibili, emozionanti, pieni di informazioni vere e fantastiche al tempo stesso, e con una struttura di fondo scientifica. Credo che, entrati (come siamo in questo 2020 burrascoso) nei nuovi anni `20, l'eredità di Harry ci possa tornare utile, il suo entusiasmo, le sue competenze, i suoi sogni e i suoi timori. Inizia tutto con una conferenza al Museo cittadino, e con un incontro: lei è una bellissima e giovane giornalista, si chiama Fran Boyant e ha bisogno di uno scoop per l'Arkham Gazette. Lui ha un bel ciuffo di capelli, un idrovolante e una folle teoria da provare
Anonimo -