A volte il destino è beffardo, ci sorprende e ci mette fuori gioco rendendoci vulnerabili. Spesso, in questa condizione, la lealtà viene tradita. Come riscattarci? Come trovare una seconda opportunità? Il romanzo "Ho conosciuto Marino, l'ultimo vero punk", attraverso un lavoro collettivo, affronta questi temi rivelandoci che talvolta la nostra storia, senza che ce ne rendiamo conto, evoca la mitologia classica: Sofocle ci insegna che una Comunità che impronta i rapporti secondo lealtà e accoglie fra i propri valori fondativi la "vulnerabilità" è più forte di una Comunità individualista che esclude i deboli. È un viaggio emotivo che esplora le profondità della marginalità, illuminando con sensibilità e crudezza le vite di coloro che la società tende a dimenticare. La vicenda di Marino, un senzatetto dalla vita segnata da avversità ma mai priva di dignità, diventa lo specchio di un'umanità resiliente che, nonostante tutto, persevera nella ricerca di redenzione e significato.
Anonimo -