Un'avventura distopica dal taglio potentemente contemporaneo, che aggancia temi fortissimi e attuali.
Il futuro ha ucciso la libertà, la regolare convivenza sociale e la democrazia. Il Mondo Nuovo, governato da un'oligarchia di tiranni, si ispira al modello sociale antico degli Hikikomori. La solitudine a ogni costo è diventata la norma.
Quattro ragazzi, con il corpo disabituato a muoversi, vivono sigillati nel confino delle loro stanze. Sopravvivono socialmente grazie alla dimensione virtuale. Nei loro giorni non c'è posto per la vita vera, imperfetta e straordinaria.
Una legge ferrea obbliga i ragazzi a frequentare per dieci giorni ogni tre mesi la scuola. È una scuola feroce dove sono costretti ad abbandonare ogni tecnologia e ad allenare i loro corpi, per preparare i pochi superstiti del Mondo Nuovo a prestare, in caso di necessità, servizio militare nelle Riserve, pascolo di Selvaggi e dei loro neonati da rubare.
Eppure i ragazzi trovano la forza di disertare. E, con la disubbidienza, comincia l'avventura a perdifiato nella realtà.
Anonimo -