Meravigliose storie di fantascienza, visioni sospese nel futuro, ma non solo: Bradbury ha pubblicato anche racconti autobiografici, bozzetti di famiglia, ritratti di vita americana, racconti del mistero, horror basati sulle nostre incertezze piĆ¹ profonde. "I fiori di Marte" (1996) raccoglie ventuno di queste storie che esplorano motivi diversi: una ricchezza di spunti e di immagini che ritraggono quei "funamboli dell'esistenza" tipici del mondo bradburiano, carichi di un tale pathos che non basta un pianeta a contenerli.
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