Questo libro accoglie quattro testi inediti di Elena Ferrante sulla altrui e sulla propria ¿avventura dello scrivere¿: tre lezioni magistrali destinate alla cittadinanza di Bologna (in occasione delle Umberto Eco Lectures) e un saggio composto per la chiusura del convegno degli italianisti su Dante e altri classici. Da queste sedi alte della cultura, la scrittrice ci chiama a raccolta contro ¿la lingua cattiva¿, storicamente estranea alle verità delle donne, e propone una fusione corale dei talenti femminili. ¿Non un rigo va perso nel vento¿.
Anonimo -