I misteri della camera chiusa (Il Giallo Mondadori)

Risolvere un classico delitto della camera chiusa non è un'impresa facile, ma nemmeno commetterlo è alla portata di tutti. Selezionato un luogo adatto, bisogna per prima cosa uccidere la vittima designata. Dopodiché, ricorrendo a un ingegnoso stratagemma che si sarà provveduto a escogitare, si procede a sigillare l'ambiente dall'interno in modo che la dinamica dell'omicidio sembri materialmente impossibile, ai limiti del soprannaturale. È chiaro allora che l'identità e il movente del diabolico ideatore di questo meccanismo apparentemente perfetto contano fino a un certo punto; ciò che davvero interessa scoprire non è tanto il chi o il perché, quanto il come. A tale scopo operano, ognuno con l'approccio che gli è peculiare, i nostri fuoriclasse dell'indagine in azione nelle epoche e nei contesti più vari. Che si tratti di Shylock Homer nell'Inghilterra tardo-vittoriana o dell'inquisitore Corrado da Tours nell'Italia del XIII secolo; di don Gaetano Alicante nella Napoli di fine Ottocento o di personaggi al debutto come il commissario capo Gaspare Pincus e l'investigatore privato Rocco Caldani, lo specialista di turno metterà le sue doti al servizio del lettore per smontare il marchingegno costruito dall'assassino. Guidandolo, un pezzo alla volta, fino alla soluzione.

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