Nella Torino di fine `800, una misteriosa dama mascherata, avvolta in un elegante domino, si aggira per le strade della città durante la notte del giovedì grasso, forse in cerca di un'avventura. È la contessa Bianca Rossano, tradita dal marito e desiderosa di vendetta. La sua scelta cade su Aldo Pomigliano, giovane bello e povero, che la conduce nella sua soffitta. Ma proprio lì, quella notte stessa, viene consumato un delitto. I sospetti si incentrano su misterioso Pierrot insanguinato, in fuga dalla stanza della vittima...
Efferati delitti, tradimenti, punizioni, amori inconfessabili e rivelazioni in extremis: ancora una volta Carolina Invernizio esce indenne dalle sfide delle mode e del tempo e dal biasimo dei critici benpensanti per regalarci una vicenda ricca di mistero e di suspence, precorritrice del moderno genere poliziesco, con qualche tocco di gotico. Scritto in maniera chiara e scorrevole, senza pretese di alta letteratura ma pieno di colpi di scena, "I Misteri delle Soffitte" riesce a tenere legato alla pagina anche il lettore contemporaneo più smaliziato e lo coinvolge in un crescendo di tensione fino all'ultima riga.
Anonimo -