Tra il popolo Ren e Bosco Rosso vige da secoli un antico legame: la natura dona e l'uomo riceve, in cambio di rispetto. Un giorno, durante una battuta di caccia, i Ren scoprono i Cervo-Volpe, creature capaci di rigenerare con il sangue l'essenza vitale di chi lo consuma. I cacciatori scatenano una violenza gratuita che porta allo strappo: l'equilibrio muore e lo Spirito protettore del Bosco riemerge dal terreno per lanciare una maledizione: i bambini del villaggio sono destinati a perdersi per sempre tra le fronde della boscaglia. Ma la piccola Sophie resiste al richiamo e, mentre il panico dilaga, qualcosa nel suo cuore si risveglia. "I perduti di Bosco Rosso" è una novella fantastica, metafora della nostra società, una storia fatta di coraggio e scelte difficili, adatta a ogni età.
Anonimo -