L'improvvisazione europea, l'etichetta discografica ECM, i grandi protagonisti del pianoforte europeo. Si parte con gli Statunitensi che maggiormente hanno influenzato questa corrente jazzistica: Cecil Taylor, Paul Bley, Keith Jarrett, Ralph Towner, per poi arrivare agli europei: gli italiani Giorgio Gaslini, Antonello Salis, ma anche l'"Italian Instabile Orchestra", e poi il britannico John Taylor, lo svedese Bobo Stenson, i tedeschi Joachim Kühn, Alex Von Schlippenbach e la sua "Globe Unity Orchestra", continuando con l'austriaco Friedrich Gulda, la svizzera Irène Schweizer, il francese Martial Solal, e ultimo, ma non d'importanza, l'olandese Misha Mengelberg e la sua "Instant Composers Pool" (ICP).
Anonimo -