La pubblicazione, dopo un'introduzione storica dei luoghi e dell'evoluzione della Diocesi di Osimo, analizza i cinque antichi sarcofagi conservati nella cripta della Cattedrale di Osimo, offrendoci per ognuno una descrizione architettonica e ornamentale addentrandosi nei vari significati simbolici e temi allegorici che li connotano. Diversi per apparati figurativi, ma simili per tipologia "a cassone" con i tre lati decorati, i sarcofagi paleocristiani di San Leopardo, dei SS. Martiri osimani e del Pastore appartenenti al IV e V secolo; il quarto, denominato di San Vitaliano, risale al VIII secolo mentre il quinto è il sepolcro scomparso che conteneva, fino al 1753, le spoglie del primo Vescovo di Osimo: San Leopardo a cui la Cattedrale è dedicata.
Anonimo -