"...Poi l'esplosione, il turbinio, la foga di un amplesso che li appagò completamente. Si accasciò su di lui, le loro fronti una appoggiata all'altra, i respiri affannati. Lui la mirava. Ne era ormai schiavo nei sensi. Come un tarlo che scava in silenzio, lentamente, così gli aveva scavato l'anima che era ormai dannata. Sorrisero e si diedero un ultimo bacio a sigillo di quei momenti appena vissuti, che non avrebbero mai più dimenticato."
A Courtstone House, residenza scozzese dei McFinn, si verificano in successione eventi che turbano l'intera famiglia, riunitasi per volere dei due genitori.
Un giallo intriso di sensualità, dove i protagonisti vengono messi a nudo dall'autrice, e definiti nel loro sentire più intimo; protagonisti messi di fronte a una serie di delitti misteriosi.
Una famiglia apparentemente normale, i McFinn, ma che cela segreti inimmaginabili che riescono a turbare anche il lettore più esperto del genere.
Nella migliore tradizione letteraria, il caso si risolverà grazie a un arguto componente del gruppo che, dall'interno della tenuta di Courtstone House, riuscirà a comprendere le oscure trame criminali che hanno portato la tragedia in casa McFinn e rivelerà il colpevole ai superstiti riuniti intorno a lui.
Una lettura piacevole, a tinte forti, che mantiene ritmo e suspance alti per tutto il romanzo.
Anonimo -