Scrittrice di grande successo internazionale, associata a un genere spesso considerato devasione come la fantascienza, Ursula Le Guin rappresenta allo stesso tempo una figura di intellettuale anticonformista e radicale, dotata di una sensibilità pacifista, ambientalista e femminista che la colloca saldamente nella nostra epoca.In questa raccolta di saggi e discorsi Le Guin ci prende per mano e ci invita a seguirla nelle sue riflessioni. Si chiede se il modello di società maschile e competitiva in cui viviamo è lunico che sappiamo concepire. Contesta lideologia del progresso tecnico che ossessiona lOccidente, valorizzando esperienze di vita più attente allequilibrio con la natura come quelle dei nativi americani. Denuncia il linguaggio del potere, la «lingua degli uomini» a cui contrappone una «lingua delle donne» alternativa, che possa ispirare valori di nonviolenza e solidarietà. Affronta il tabù della menopausa e tesse lelogio della vecchiaia. Dissente da Tolstoj e riparte da Virginia Woolf.Sono pagine di libertà, dove non ci sono facili risposte ma, attraverso lintelligenza e la letteratura, lironia e il canto, si prova a immaginare il posto più giusto, inclusivo e pieno di bellezza in cui molte e molti di noi vorrebbero già essere.
Anonimo -