Una maledizione grava sulla mitica terra dei pastori da quando Diana, per un'offesa subita, ha imposto che ogni anno una fanciulla le venisse sacrificata. La punizione potrà avere fine solo quando due giovani di stirpe divina si sposeranno. Per questo Montano, sacerdote discendente da Ercole, intende unire il figlio Silvio in matrimonio con Amarilli, che discende da Pan.
Parecchi elementi si oppongono tuttavia all'unione: Amarilli, infatti, ama corrisposta Mirtillo, del quale si innamora a sua volta Corisca, la quale tenta di ordire un piano per attrarre a sé il giovane. Silvio, dal canto suo, non si cura dei problemi d'amore, preferendo dedicarsi alla caccia e disinteressandosi del sentimento che Dorinda nutre nei suoi confronti.
Le trame della sensuale Corisca falliscono, mentre Amarilli e Mirtillo vengono sorpresi in una grotta, e lei è condannata a morte. A questo punto però la vicenda si scioglie nel migliore dei modi: si scopre che Mirtillo è figlio di Montano, e così, sposando Amarilli, libera l'Arcadia dalla maledizione, mentre anche Silvio si converte all'amore unendosi con Dorinda in matrimonio.
Anonimo -